Le palle del topo

Ricevo da Mollybloom.

Ne esce un divertente intermezzo, non scevro da interessanti notazioni da fare sulla lingua.

Come sapete il mouse si chiama in francese “souris”, in spagnolo “raton”, in tedesco “maus” e solo noi, invece di chiamarlo “topo”, lo chiamiamo “mouse”.

Gli americani della IBM non lo sapevano e hanno tradotto un po’ troppo letteralmente un loro manuale di istruzioni distribuito in tutte le filiali del mondo, tra cui quella italiana…

Questo e’ un memorandum, realmente distribuito agli impiegati di tutte le filiali statunitensi Ibm.

Nelle intenzioni di chi lo ha scritto e’ assolutamente serio, la traduzione e’ stata fatta dagli americani per gli impiegati della IBM Italia.

“Le palle dei topi sono da oggi disponibili come parti di ricambio.

Se il vostro topo ha difficolta’ a funzionare correttamente, o funziona a scatti, e’ possibile che esso abbia bisogno di una palla di ricambio.

A causa della delicata natura della procedura di sostituzione delle palle, e’ sempre consigliabile che essa sia eseguita da personale esperto.

Prima di procedere, determinate di che tipo di palle ha bisogno il vostro topo. Per fare cio’ basta esaminare la sua parte inferiore.

Le palle dei topi americani sono normalmente piu’ grandi e piu’ dure di quelle dei topi d’oltreoceano. La procedura di rimozione di una palla varia a seconda della marca del topo.

La protezione delle palle dei topi d’oltreoceano puo’ essere semplicemente fatta saltare via con un fermacarte, mentre sulla protezione delle palle dei topi americani deve essere prima esercitata una torsione in senso orario o antiorario.

Normalmente le palle dei topi non si caricano di elettricita’ statica, ma e’ comunque meglio trattarle con cautela, cosi’ da evitare scariche impreviste.

Una volta completata la sostituzione il topo puo’ essere utilizzato immediatamente.

Si raccomanda al personale esperto di portare costantemente con se un paio di palle di riserva, cosi’ da garantire sempre la massima soddisfazione dei clienti.

Nel caso in cui le palle di ricambio scarseggino, e’ possibile inviarne richiesta alla distribuzione centrale utilizzando i seguenti codici:
PIN 33F8462 – Palle per topi americani
PIN 33F8461 – Palle per topi stranieri

5 pensieri su “Le palle del topo

  1. Pingback: Abbiate cura del vostro topo! | sva's weblog

  2. Pingback: Traduttori automatici e disastri nel marketing

  3. Fortissimo! Inoltre magnifica risorsa didattica da usare con i miei alunni del “Profesorado”: la scuola di formazione di formatori.

  4. Sono morta dal ridere!
    Però gli italiani non sono soli, neanche qui traduciamo il “mouse”.

  5. Molto divertente, ma anche un pochino raccapricciante, se si considera che in tutto il mondo le traduzioni dei manuali di istruzioni vengono affidate il più delle volte a persone totalmente inesperte in materia e i tempi richiesti per la traduzione impongono al traduttore di lavorare sotto pressione e non controllare niente, non fare ricerche su niente di quello che traduce. Questo modo di fare è supportato anche da innumerevoli libretti “Antistress da ufficio”che non so in Italia (io sono in Germania), ma in Europa e oltreoceano invadono ormai irrimediabilmente le librerie e sono più venduti di qualunque romanzo di successo. In questi libretti si trovano frasi come: puntare solo al termine del compito assegnato, non badare ai dettagli, non perdere tempo in qualunque cosa che sia correlata al compito da svolgere ma che non ha strettamente a che vedere con lo svolgimento, il più rapidamente possibile, del lavoro da completare” (ho tradotto letteralmente, perché un paio di questi libretti li ho comprati anche io… più che altro per capire la mentalità del paese che mi ospita). Con questi presupposti, l’impiegato arriva felice e spensierato alla meta, non si pone nessuna domanda durante il percorso, viene retribuito entro i tempi prestabiliti, e si gode il fine settimana davanti alla tv senza sensi di colpa e senza responsabilità alcuna. Il tutto va verso l’automatizzazione dell’essere umano, invitato dappertutto a lavorare senza pensare, il che permette (pare) prestazioni da ufficio mirabolanti, ma poi recapita puntualmente strafalcioni come quelli qui sopra riportati!
    Cari saluti,
    valentina

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