Europei 2008: diamoci dei “Toni” quando cantiamo Mameli!!!

Per quanto all’esordio dei Campionati Europei di calcio gli Azzurri ci abbiano regalato una delle peggiori performance, continuerò a seguire la Nazionale assiduamente, per due motivi legati all’inno di Mameli. Muoio dal ridere quando i tifosi dagli spalti, alla fine della prima strofa, durante la parte musicale che prelude alla ripetizione più ritmata dell’inno, intonano un buffissimo, ma sempre presente PO PO POM, PO PO POM, PO PO POMPOMPOMPOMPO’. A testimonianza di quello che scrivo, ecco un filmato del 2007, di una partita contro la Svezia e nella versione con cambio di vocale: PAMPAMPAMPAMPAM di Totti e C.ny al Circo Massimo nel 2006.

Il secondo motivo per cui non perdo mai l’inno di Mameli,

è la carrellata dei visi dei giocatori: anche i miei occhi reclamano la loro parte e nonostante i miei gusti personali, più orientati verso Denzel Washington che Raul Bova, non posso negare che Luca Toni con i suoi occhioni, i suoi riccioloni e tutto il resto, si sia guadagnato un posto di primo piano tra gli Italiani famosi che nominiamo a lezione, da affiancare alle 3 B che regnano incontrastate: Benigni, Bocelli e Berlusconi.

C’è però un altro italiano, meno noto nello Stivale, ma che spopola negli States: Domenico Nesci, bergamasco, 27 anni, protagonista del reality” “That’s amore”. Non pensavo di ritrovarmelo anche qui, dove i suoi atteggiamenti sembrano a dir poco ridicoli; l’ho notato su Mtv e su Studio Aperto (il che comunque non ha conferito più dignit� � al format di cui è protagonista). Domenico è alla ricerca di una fidanzata e le americane si sfidano per arrivare al suo cuore (?), coinvolgendo anche la propria famiglia. Per quanto i reality americani siano molto più assurdi e sfrontati dei nostri, mi ha colpita per la gentilezza dei modi (in alcune situazioni delicate), che alla fine rendono Domenico, e l’uomo italiano che rappresenterebbe, veramente appetibile per le americane (e direi giusto per loro!).

Però siccome questo è un blog di glottodidattica, ne approfitto per sponsorizzare un libro, che a me piace tantissimo ma che negli ultimi anni praticamente non ho più usato: Cose d’Italia, della Bonacci. E con questo testo, che non può mancare nella vostra libreria, sar� � facilissimo spiegare termini come Azzurri, Stivale, Belpaese, che parlando dell’Italia sono sempre ricorrenti.

Questa la recensione dal sito della casa editrice:

Cose d’Italia intende raccontare dell’Italia non la cultura ‘alta’ della letteratura o della storia o della grande arte ma le tracce che rimangono nella lingua quotidiana dalle esperienze di vita vissuta in comune da un gruppo, i riferimenti a quelle cose che tutti sanno e in cui gli estranei al gruppo stentano a ritrovarsi. Si muove quindi tra lingua e cultura indagando su quanto non è trasportabile direttamente da una lingua all’altra perché legato indissolubilmente ai ‘dati’ culturali.

A chi non conosce le cose italiane si offre come guida attraverso sei capitoli che trattano i legami tra la nostra ‘cultura’ (geografia, istituzioni, religione, ricordi scolastici, cucina, cinema ecc.) e i nostri usi linguistici.

Ogni capitolo è composto da una introduzione al tema seguita da numerosi esercizi didattici con obiettivi ‘culturali’.

Poiché nelle chiavi per gli esercizi vengono offerte complete e ampie risposte a tutti i quesiti posti, questo volume si presta, oltre che a situazioni di classe, anche all’apprendimento non guidato.

E mi raccomando: chi può oggi, alle 18, si goda l’inno di Mameli anche per me che purtroppo a quell’ora non starò a casa davanti alla tv!!!

6 pensieri su “Europei 2008: diamoci dei “Toni” quando cantiamo Mameli!!!

  1. Andrew, hai lanciato il sasso, non ritirare la mano… proprio perché la nostra piattaforma è aperta a tutti, soprattutto per questo motivo…

  2. qualcuno che tramite un motore di ricerca, digitando Toni, è arrivato al blog

  3. io durante gli europei ho sempre sperato ke toni faccia un gol soltanto ke il destino ha dtt qst e qst è successo…….kmq toni 6 un grande 6 il mio preferito oltre del piero,de rosi cassano e cannavaro…….vvtrb….nn dovete cambiare dovete rimanere sempre forti

  4. ho l’impressione che al 63esimo Toni abbia, come dire… bestemmiato 🙁
    e che un po’ dopo De Rossi abbia diretto un Vaffa all’arbitro, dico bene o dico giusto?
    alla guida sono come De Rossi, ma sui calciatori storco la bocca, sono ipocrita?

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