Newsletter, mailing list e una lodevole iniziativa


Che senso hanno le immagini di apertura di questo post? Lo scoprirete in seguito. Intanto mi addentro ad uno dei temi principali del post di oggi…
Per quanto riguarda l’insegnamento dell’italiano a stranieri e non solo, è possibile rimanere aggiornati, oltre che mediante il nostro portale, permettetemelo, anche tramite delle mailing list, oramai stranote al grande pubblico e che spesso hanno avuto partecipazioni animatissime, come quella dell’Università   per Stranieri di Perugia, [ITA_L2] o Discutiamone Insieme, legata alla Guerra Edizioni.
Forse però pochi sono a conoscenza di un’altra mailing list che tratta soprattutto di conferenze e seminari e lancia Call for Papers: Italian Studies. Qui la lingua più utilizzata è l’inglese ma è possibile partecipare anche con interventi in italiano.

Per quanto riguarda la Scuola Pubblica italiana, sono a conoscenza di almeno 4 newsletter settimanali, che offrono spunti di riflessione e notizie rilevanti anche per noi che ci occupiamo di un diverso tipo di insegnamento inerente la lingua italiana.
Inizio la carrellata, parlandovi di Educazione&Scuola, che con il n°963 è disponibile da oggi nella nostra casella di posta per la consultazione. Sulla colonna di sinistra, alla voce Rubriche, si apre un mondo davanti ai nostri occhi, perché ogni argomento offre approfondimenti e link, tra i quali la navigazione rischia di non finire. Interessante leggere del bullismo e mobbing alla voce Parliamone, o di Italiano L2 alla voce Stranieri.

Quando invece riceviamo Smile Online, ci ritroviamo davanti subito all’indice dei contenuti del numero della settimana. Il più recente risale al 20 luglio. Gli argomenti vengono suddivisi per regione e ci sono sempre riferimenti alle normative dell’Unione Europea. Ecco come si presenta la rivista:

Smile InFormazione vi offre:

  • una panoramica dei fatti delle settimana;
  • una selezione dei master e dei corsi universitari più innovativi;
  • le novità   legislative;
  • le notizie sulle iniziative e i finanziamenti dell’Unione Europea, delle regioni e delle province italiane;
  • una rassegna delle novità   on line.
  • Scuola Idea, invece, è uno Yahoo Grups, al quale bisogna aderire per ricevere regolarmente gli aggiornamenti. Si rischia di rimanere sommersi dai link, offerti dal portale, che è aggiornatissimo. Attualmente è “chiuso per ferie”, infatti, a guardar bene, l’ultimo numero risale al 7 luglio.
    Una consultazione più ordinata dei contenuti del portale è possibile farlo tramite il sito di Scuolidea.
    In ultimo vi vorrei parlare di Sophia, tra le pagine della quale ho trovato un articolo legato all’iniziativa di salvare le parole italiane oramai cadute in disuso. Prima di tutto però vorrei trattare del portale. La pagina principale, nonostante sia un rimando continuo ad articoli di vario genere, rimane piuttosto ordinata e di facile consultazione. Nel numero attuale, di ieri 23 luglio, ci porta a conoscenza di un’iniziativa che deve colpire e smuovere noi tutti: salvare le parole italiane cadute nel dimenticatoio, iniziativa ispirata da una proposta di Zapatero, il presidente del Consiglio spagnolo, relativamente alla lingua spagnola.
    Per la lingua italiana sono nati due blog. Il primo è stato inagurato a maggio e si chiama: Salviamo le parole, blog che propone ai lettori di adottare una parola. Chiunque se lo sentisse, può adottare una parola in via d’estinzione, descrivendone il signifiato e gli usi:

    Salviamo le parole ha bisogno della vostra collaborazione.
    Adottare una parola abbandonata e sul punto di sparire non costa nulla ma contribuisce ad arricchire il nostro linguaggio. Tutti siamo un po’ più poveri, arricchiamoci con il linguaggio. Suvvia, non siate cinici. Adottate l’italiano.

    Nato con gli stessi buoni propositi, il Dizionario delle Parole Perdute vanta un archivio alfabetico di facile consultazione. Chi scrive mira a promuovere e salvare le parole cadute nel dimenticatoio, e lo fa citando un ricordo che lo lega alla parola; è per questo che la consultazione del sito è anche toccante. Ghiacciaia, che per me aveva un altro significato, Pizzicagnolo, perché era una parola dai contorni un po’ vaghi e Floppy Disk, sono quelle su cui ho cliccato.

    L’ideatore del blog è Alfredo Tamisari e sull’hp così descrive la sua iniziativa, alla quale presto aderiremo anche noi de Ildueblog:

    ogni parola ha un’anima
    incarna un vissuto,
    il vissuto di chi l’ha usata e, dunque
    perdere una parola significa
    far cadere nell’oblio una pluralità   di messaggi
    cancellare sfumature e diversità  .

    3 pensieri su “Newsletter, mailing list e una lodevole iniziativa

    1. Be’, anche i commenti che segnalano i refusi sono utili, non credi? anche se tu li cancelli perché ti dà fastidio essere corretta. ma via, capita a tutti, non prendertela. so che cancelli anche questo, ma almeno lo leggi. essere insegnanti a volte è un brutto morbo, eh?

    2. Ad maiora semper, Imperatrice!
      Grazie per il tuo messaggio. Commenti come il tuo ci confortano e spingono a curare sempre di pù il blog, a cui teniamo moltissimo.
      Buone vacanze e a presto.
      Lo staff de https://www.ildueblog.it

    3. Grazie, anche d’estate, anche con il caldo, c’è chi ci segnala queste informazioni molto utili e chiare. Di solito noi insegnanti facciamo un consuntivo non a fine anno solare ma scolastico- accademico. Il mio augurio è che anche per il prossimo, i contributi possano sempre suscitare interesse, curiosità, alimentare scambi, possano segnalare errori o sviste ma sempre in modo corretto, evitando acrimonia e polemica. Ad maiora

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