Se saltassi sopra un oggetto, salterei sopra Signora ladylink.

Questo ha scritto M. su Test 2, frase mitica, di un’accuratezza indimenticabile ed anche un po’ scomoda.

Ed eccomi alle prese con l’esame finale, stesso esercizio, con esiti degni di nota.

Nel corpo del post ve ne propongo alcuni. Voi, però, cliccate sull’immagine. C’è l’anima di Kyle, che merita una lettura. Si commenta da solo con l’ultima frase scritta da Kyle stesso, dove il mio tratto rosso è una bestemmia, che compromette l’incanto:

Se fossi un aggettivo, sarei “meraviglioso”, perché è vero.

Di alunni così, di più, non so…

Al: Se fossi un politico, sarei Di Pietro perché credo nel governo pulito
Se fossi una parola, sarei “pensare”, perché che cosa noi se non pensiamo

M: ( dalla sua frase ho tratto il titolo del post)
Se avessi un più mese della scuola, mi ucciderei
Se perdessi una parte del corpo mio, perderei un piedo
Se fossi un numero, sarei numero uno, perché sono numero uno

J: Se tu potessi usare un aggettivo per descrivermi, quale sarebbe?

F: Se fossi in te non userei aggettivi buoni per descrivere i politici

A: Se fossi una parta del corpo, sarei gli occhi perche voglio vedere il mondo

Je: Se io fossi un politico, sarei la moglie di Barack Obama, Michelle

Ja: Se avessi un mese da vivere, andrei a Italia per un giorno
Se vedessi a una parte del corpo al mio novio i tutti giorni, sarebbero gli occhiali

An: Se io cantassi un canzone, canterei “Con te partiro” perché mi piace Pavarotti
Se io vedessi un film, vedrei “Il più di giovane” perché è il più film italiano per me
Se io fossi un parole sarei cibo perché mi piace mangiare

I: Se fossi una macchina sarei una barchetta perché è perfetto per l’estate
Se fossi un politico, sarei Obama, perché è perfetto

T: Se scrivessi un poesia, sarebbe dell’amore
Se un numero, sarei numero uno perché sei sempre la prima

K: Se io fossi una parola, sarei “deja vu”, è francese per “already seen” e penso che sia moolto interessante