Perché studio l’italiano

11061733_10152731058151778_8854459639639529945_oDopo un periodo di blocco, dovuto a vari motivi che interessano poco ai più, il blog è di nuovo operativo.
Torniamo con una nuova categoria di articoli, chiamata “Studenti”. Testimonianze sulle ragioni dell’amore degli stranieri verso la nostra lingua.

Cominciamo con Elena, che ha cominciato a studiare l’italiano a Izhevsk, fredda cittadina a noi probabilmente sconosciuta, sotto agli Urali.

Perché studio l’italiano

 

Ciao a tutti! Mi chiamo Elena, abito a Izhevsk. È una città in Russia. Sono ragioniere e secondo me ho un lavoro noiosissimo, ma i miei hobby fanno la mia vita bella e piena di emozioni. I miei hobby sono il tango argentino e la lingua italiana.
Perche studio la lingua italiana e non spagnola ? Tutto è iniziato in un modo banale.

Da bambina volevo visitare la città piu bella del mondo… Roma. E per molti anni i miei sogni sono rimasti solo sogni. Ma tre anni fa ho detto a una mia amica: « Andiamo a Roma! Lì possiamo fare un sacco di cose! Fare bellissime passeggiate, vedere i monumenti storici, visitare i musei, mangiare cose buonissime, bere il vino e anche ballare il tango! Andiamoci in vacanza!» Dopo questi argomenti mi ha detto: «Sì».

Abbiamo fatto le valigie e siamo arrivatе a Roma. Dire che sono rimasta impressionata è non dire niente. Abbiamo passato una settimana indeminticabile, e mi dava fastidio solo una cosa. Non sapevo parlare l’italiano, conoscevo solo alcune parole: “Ciao. Grazie. Prego. Mi chiamo Elena”. In quel momento ho deciso di imparare l’italiano.

Sono tornata a casa e ho trovato una ragazza russa che abitava a Milano. Abbiamo iniziato a studiare su Skype due volte alla settimana. A dire la verita non sono poliglotta e il mio studio dell’italiano andava avanti con fatica. Non riuscivo ad imparare a memoria nemmeno una parola. Facevo gli esercizi, ascoltavo la musica , leggevo i testi ma niente! Yulia mi ha detto che quando studiava lei scriveva tanto. Così ho iniziato a scrivere tutto, e ho fatto anche un dizionario. E piano piano le parole nuove sono venute nella mia testa.

Poi ho scoperto un problema nuovo! Quando ascoltavo, guardavo qualcosa non riuscivo a distinguere le parole. Tutto mi sembrava come fosse il mare delle persone che parlavano insieme. Ho iniziato ad ascoltare la radio ogni giorno. E piano piano ho risolto anche questo problema.

Non dico di quanto la grammatica mi faceva impazzire… un incubo!
Ma dopo aver studiato sei mesi è arrivato un periodo di disperazione. Capivo, ma non riuscivo a parlare. Così ho smesso di studiare.
È passato il tempo, mi sono calmata, e di nuovo mi è venuta voglia di studiare.

Ho trovato una piccola scuola di italiano con una maestra bravissima! Ma ho trovato non solo la scuola migliore nella nostra citta, ho trovato degli amici. Ogni lezione per me è come una festa. Studiamo sempre qualcosa di nuovo, parliamo, giochiamo, guardiamo i film. A volte la nostra maestra organizza per noi dei corsi di lingua con insegnanti italiani, e anche corsi di cucina italiana, organizza viaggi in Italia.

Tante persone dalla scuola sono andate a studiare la lingua in Italia!

Quello che volevo dire è che… per avere un buon  risultato è importante essere motivata!
Adesso viaggio in Italia senza problemi con la lingua, ballo il tango (in Italia si balla benissimo), ho trovato amici italiani e russi , ho scoperto un altro mondo, sono cambiata.
Il mio scopo è sapere perfettamente l’italiano nonostante tutti gli ostacoli.

 

Elena

3 pensieri su “Perché studio l’italiano

  1. Ciao! Molto interessante! Vi interessano, per esempio d’altri articoli scritti par dei studenti come me?

  2. Ma che bell’articolo per riprendere l’attività! Bell’esempio di caparbietà e passione. Una coincidenza quella del tango? 🙂 dede

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